Causa Coronavirus, anche le guide turistiche passano ormai molto tempo alla finestra di casa.. Dalla mia a Siviglia, per esempio, non scorgo la cattedrale o l’Alcázar, ma intravedo la facciata del Santuario detto “de los Gitanos”, sede dell’omonima Confraternita fondata nel 1753 da membri della comunità zigana e che sfila nel corso della celebre “Semana Santa” locale. L’edificio, a lungo abbandonato, venne restaurato a spese di Cayetana Fitz-James Stuart, XVIII duchessa d’Alba (1926 – 2014) e offerto nel 1999 quale sede della Confraternita a cui era profondamente legata. Parte delle ceneri della nobildonna, notissima in Spagna per le ricchezze, lifting ed eccentricità, riposano oggi nel “suo” Santuario, dove si conservano le veneratissime statue lignee del Cristo “de los gitanos” e della Madonna dei Dolori (rappresentati su ceramica all’esterno) che, a causa dell’attuale pandemia, non hanno potuto sfilare in città quest’ultimo Venerdì Santo. Tutto rinviato all’anno prossimo!